Maurizio Pallante, autore di molti testi sulla decrescita felice, è presidente e fondatore del Movimento per la Decrescita Felice.
L'assunto di base della teoria della decrescita è che viviamo in un pianeta dalle risorse finite. In tale contesto è impossibile basare un sistema su una crescita infinita dei consumi. Accanto alla parola decrescita, Pallante e gli altri hanno inserito la parola felice.Questa non è un optional.
L'assunto da cui partono, infatti, è implicito in questa seconda parola: se “demercifico” la vita e rimetto al centro le relazioni, il buon senso, la capacità di produrmi del cibo sano e saporito, il tempo per le persone che amo, il piacere dei lavori manuali, la consapevolezza della mia esistenza, non solo sto meglio e spendo meno... ma sono più felice.
Laureato in lettere, è stato dapprima insegnante e preside. Ha poi svolto attività di ricerca e divulgazione scientifica sui rapporti tra ecologia, tecnologia ed economia, con particolare riferimento alle tecnologie ambientali. In particolare, nel 1988, con Mario Palazzetti e Tullio Regge, è stato tra i fondatori del Comitato per l’uso razionale dell’energia (CURE); dal 1990 al 1995 è stato assessore all’ecologia e all’energia del comune di Rivoli (To). Successivamente, è stato consulente per il Ministero dell'Ambiente riguardo all'efficienza energetica.
Nel 2007 è stato il fondatore del Movimento per la Decrescita Felice, di cui è stato presidente fino al 2015 (oggi è presidente emerito).
È autore di molti saggi pubblicati da diverse case editrici e ha collaborato a diverse testate giornalistiche. Tra l'altro, collabora con Caterpillar ed è membro del comitato scientifico della campagna sul risparmio energetico M'illumino di meno.